Il nuovo governo deve ancora insediarsi e già si comincia a vederne gli effetti in TV.
La puntata di Annozero di giovedì ha messo in luce un aspetto che potrebbe essere il leitmotiv dell'informazione nel futuro ormai prossimo:
Qualunque argomento scomodo per gli apparati del potere non si può trattare, pena la censura per chi osa farlo.
Mi dispiace molto vedere protagonista principale di una filippica contro Santoro, il presidente della Rai Claudio Petruccioli, tra l'altro sfiduciato dal suo CDA, il quale come vedrete usa 2 pesi e 2 misure.
Quando è stato accusato in campagna elettorale di dare troppo spazio a Veltroni e Berlusconi ha detto espressamente: “Se la campagna elettorale è impostata come un duello a due e la Rai lo racconta, non vuol dire che la Rai sia responsabile di questo fatto”.
Ora che Santoro racconta il "fatto" del V2 day, un evento nazionale di indubbia importanza sia per la partecipazione sia per gli argomenti trattati, viene accusato da Petruccioli di essere connivente col "politicomico" Grillo e quindi responsabile anche lui delle cose riportate.
Leggete la nota di Petruccioli e ditemi se in alcuni passaggi non assomiglia al famoso editto bulgaro di Berlusconi: -A nessuno, quindi neppure a Michele Santoro, è consentito confondere la libertà del giornalista e la responsabilità del conduttore con l'appalto, di fatto, della Tv Pubblica a terzi che ne fanno un uso arbitrario e indecente (Berlusconi parlava di uso criminoso). Giovedì sera Michele Santoro ha di nuovo messo il Servizio Pubblico Radiotelevisivo a disposizione di Beppe Grillo; il quale, dagli schermi della Rai ha rivolto insulti inconcepibili e privi di qualunque giustificazione al Presidente della Repubblica, oltreché ad una personalità universalmente stimata come il Professor Umberto Veronesi. Il danno, l'umiliazione e la vergogna che vengono al Servizio Pubblico da questi episodi, sono incalcolabili; per la mia funzione e personalmente ne faccio ammenda e prendo impegno - nell'ambito delle mie responsabilità - a fare tutto il possibile per impedire che qualcosa del genere possa ripetersi (Berlusconi aveva detto "ritengo che sia un preciso dovere da parte della nuova dirigenza di non permettere più che questo avvenga")-.
Strano poi che non abbia detto niente su Sgarbi che ha lanciato insulti di ogni genere e senza alcun ritegno verso Marco Travaglio, i suoi erano giustificati forse?
Grillo ha detto centinaia di cose in quella giornata e ognuno di noi può essere d'accordo o meno. Che Santoro abbia riportato tra le tante alcune affermazioni di Grillo sul Presidente Napolitano o su Veronesi assolutamente non condivisibili non significa che avrebbe dovuto tagliarle.
Io ritengo sbagliata qualsiasi forma di censura, ma aggiungo che in questo caso le minacce di Petruccioli sono veramente pretestuose e atte ad impedire che in futuro Santoro si occupi di tematiche scomode.
Se questo lo facesse un esponente del centrodestra mi incazzerei ma me ne farei una ragione.
Se lo fa un esponente del centrosinistra la cosa mi fa "orrore", ormai questo termine è entrato nel linguaggio comune e lo uso anch'io perché rende meglio l'idea.
Vorrei ricordare a Petruccioli la differenza tra telegiornali (che dovrebbero essere imparziali e che invece sono schierati quasi tutti per il centrodestra) e trasmissioni di "approfondimento" politico.
Se queste ultime vengono tagliate e montate a nostro piacimento si fa lo stesso errore dei telegiornali schierati. Santoro ha riportato sinteticamente tutto quello di cui Grillo ha parlato in 6 ore, cose piacevoli e non, ed è giusto così.
Petruccioli è sicuro che del fenomeno Grillo sia meglio non parlarne o sminuirne la portata?
Grillo ha un blog, seguito da centinaia di migliaia di persone, dove dice quello che vuole senza contraddittorio.
È in atto un processo parallelo di incazzatura della gente e contemporaneamente di idolatria nei confronti di Grillo, non bisogna sottovalutarlo!
In questa campagna elettorale Grillo è stato decisivo (con l'invito al non voto accolto dai delusi della sinistra) assieme comunque ad altri fattori, per la scomparsa dal Parlamento della sinistra italiana.
Facciamolo vedere e sentire invece, ancora di più!
Chiunque di noi, con una migliore conoscenza, potrà forse appoggiare alcune sue battaglie, ma potrà anche prenderne le distanze, viste le cazzate che riesce a tirare fuori, mostrandosi su certi argomenti non migliore di tanti altri politici!
Tornando a Santoro, mi auguro che "dalle mie parti" non si sia d'accordo con eventuali ritorsioni nei suoi confronti, sarebbe per me un fatto veramente grave.
La libertà di informazione non si baratta con niente, neanche con la nostra pagnotta o quella dei nostri familiari.
Chiaro il concetto?
4 commenti:
Caro caccola l'informazione a senso unico da parte della tua sinistra è stata messa in minoranza alle ultime elezioni( e che minoranza!!). E' di nuovo ora di alzare i tacchi e andare a lavorare in Africa per almeno uno scopo della vostra vita sensa senso. Fate finalmente qualcosa di sinistra e di utile per redimervi definitivamente!!!
Lorenzo
Lorenzo
Io parlo di libertà di informazione e tu te ne vieni fuori con queste cose.
Non mi piace per niente quello che hai scritto!
Che significa alzare i tacchi e dare uno scopo alla nostra vita senza senso? La tua vita ha un senso? Dove cavolo vuoi arrivare?
Stai esagerando per conto mio.
Abbiamo perso le elezioni e anche male, non ti basta?
L'informazione a senso unico della mia sinistra è stata messa in minoranza alle elezioni, cosa significa? Che cavolo vuoi dire?
Abbiamo perso e allora dobbiamo stare zitti, questo vuoi dire?
Ma andate a farvi fottere tu e tutta la destra del mondo, soprattutto se è come te.
Se dici delle scemate tanto per rompere le balle, puoi anche fare a meno di visitare il "MIO" blog, è chiaro?
Commenti come i tuoi (sempre fuori tema) non servono a nessuno.
Fatti un blog tutto per te, anziché rompere le scatole agli altri, vediamo cosa sei capace di scrivere.
Dopo le elezioni qualcosa è cambiato, sono parecchio meno tollerante di prima con quelli come te.
Siccome ti avrei già avvisato di cambiare registro, o cambi metodo o ti banno, chiaro?
Voglio passare il mio tempo a discutere con persone serie.
Penso che con te ne ho perso anche troppo e francamente mi sono stufato.
Caro caccola,
la tua incazzatura è per me colpire nel segno!!
Non è incazzatura, è insofferenza per l'uso che fai dei tuoi commenti!
Non ne vedo il motivo. Ti basta così poco per essere soddisfatto, ti basta farmi arrabbiare? Non è un po' poco?
Se tu dessi risposte un po' più importanti potresti anche convincermi che su qualche argomento magari ho idee sbagliate.
Se non ti interessa perché ti senti a un livello più avanzato del mio, continua come ti pare e io farò come parrà a me.
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