giovedì 29 maggio 2008

Metteteci un freno!

A poco più di un mese dalle elezioni la situazione comincia a farsi preoccupante.
I fascisti, ringalluzziti dalla vittoria della destra, pensano di poter fare tutto quello che vogliono.
Forse hanno interpretato male la tanto sbandierata "tolleranza zero" annunciata dal governo in nome della sicurezza.
Bruciano campi Rom, distruggono negozi di stranieri, compiono assalti contro i loro avversari politici e aggrediscono anche singole persone.
Oggi a Roma, dove si stanno verificando la gran parte di questi atti di vandalismo sociale e politico, hanno aggredito il ballerino albanese Kledi durante un saggio al grido "albanese di merda ti rispediamo in Albania".
Qualche giorno fa hanno assaltato con spranghe e catene alcuni studenti della Sapienza intenti ad attaccare manifesti.
Il sindaco Alemanno continua a condannare "fermamente" questi atti dicendo che destra e sinistra devono smetterla di farsi la guerra come negli anni settanta.
Il tentativo di spalmare su tutti la colpa di questi atti è sbagliato, perché le aggressioni vengono da una sola parte, e cioè la destra estrema.
Alemanno farebbe bene a dare un deciso consiglio al suo amico Roberto Fiore, leader di Forza Nuova: dica ai suoi "ragazzi " di smetterla con le provocazioni, perché teste calde in giro ce ne sono fin troppe e le conseguenze di certi gesti potrebbero anche essere imprevedibili.
Non è certo questa la tolleranza zero che serve all'Italia per uscire dalla brutta situazione sociale in cui si trova.
Bisogna colpire i delinquenti a qualunque nazionalità appartengano, metterli in galera e non farli uscire dopo tre giorni come troppo spesso succede.
Solo così si potrà evitare di vedere arrivare in Italia, oltre a tanti poveri disgraziati, troppi delinquenti sicuri di farla franca.
I fascisti hanno troppa voglia di mostrare i muscoli e non ne comprendo il motivo, se non un certo senso di rivalsa per essere stati sempre ai margini dalla vita politica.
Quello che sta succedendo però mi fa anche pensare che non sono cambiati per niente, non appena ne hanno l'occasione dimostrano quello che sono: arroganti quando sentono di avere il potere in mano e intolleranti con chi non è come loro o non la pensa come loro.
Chiunque compia aggressioni e atti di vandalismo come quelli che ho descritto, deve essere individuato e messo in condizione di non ripetere questi reati.

La sicurezza deve essere un bene di tutti e il mantenerla deve essere un compito esclusivo delle forze dell'ordine con l'aiuto di leggi che glielo consentano.

La "tolleranza zero" deve valere per tutti, non solo per chi ci fa comodo!

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