Penso sarete certamente al corrente della notizia bomba di questi giorni:
Rai e Mediaset negli anni 2004-2005 anziché farsi concorrenza come sarebbe logico pensare, non so bene come rendere l'idea, sembra che lavorassero insieme gomito a gomito per il bene dell'informazione! (rido da solo, ma penso di aver reso l'idea)
Non mi interessano le persone implicate in questa storia, li conosciamo troppo bene e si conosce fin troppo bene il loro orientamento politico.
La cosa grave è che il servizio pubblico e il maggiore gruppo privato insieme (i fitti contatti telefonici, pubblicati o meno ha poca importanza, ne sono una prova) manipolavano le notizie, decidevano quando e con quali modalità darle in modo da favorire una componente politica a scapito di un’altra.
E non mi vengano a dire i diretti interessati che non è vero niente o peggio che non c'è "niente di nuovo sotto il sole".
Cari signori, niente di personale, ma il sistema che si era creato fa venire il voltastomaco a chiunque stia a cuore un minimo di correttezza.
Circa il 90 % del sistema televisivo era controllato tramite i suoi tirapiedi in modo quasi esclusivo da una sola persona e tutti sanno chi è.
2 commenti:
Berlusconi ha sempre definito RaiTre una "macchina da guerra comunista". (o qualcosa del genere)
Pensando ai fatti accaduti e al fatto che chi non gli lecca i piedi è comunista mi viene spontaneo pensare che RaiTre sia l'unica rete che si è sottratta al suo controllo.
Non è sua, quindi è comunista.
Beh, non è una novità che la tanto osannata TV di Stato sia in realtà una TV Governativa, con la differenza che quando è al potere la sinistra ci sono altre 3 reti che creano il "contraddittorio" (e che contraddittorio!!), mentre quando al potere c'era Silvio Baggins era evidente che tutto il controllo mediatico fosse in mano sua: notizie scandalose date in pochi secondi e con una naturalezza vergognosa, gente che veniva cacciata perchè osava parlare delle sue tresche, alcune puntate di trasmissioni di inchiesta che venivano censurate e la famosa intervista di Enzo Biagi a Indro Montanelli che venne tagliata nella parte finale dove Montanelli augurava al paese la vittoria di Berlusconi ("...perchè è una malattia che si vince col vaccino, quindi ci vuole una bella iniezione di vaccino anti-berlusconi..").
Se poi a tutto questo aggiungiamo che il CdA RAI è formato da più di 10.000 dipendenti che hanno rapporti di parentela con politici e con esponenti del gruppo mediolanum allora si fa 2+2 e si capisce che non è un caso se ormai non ci sono differenze tra TV pubblica e TV commerciale, ma si tratta di una presa per il culo organizzata! Di questo ne gode anche Prodi e i suoi amici banchieri, ma ciò non avviene per sua imposizione dall'alto bensì perchè certe notizie metterebbero in discussione tutto il sistema economico italiano, europeo e mondiale e la televisione, azienda miliardaria, non si può permettere di spaventare la gente con il demone Denaro. Meglio parlare di "RUMENI: IL POPOLO ASSASSINO", "Anarcoinsurrezionalisti: I SOLITI IGNOTI", dell'orso che piscia all'impiedi senza mani e della frangetta che è tornata di moda... MA VAFFANCULO!!
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