L'Iran non sta progettando la bomba atomica!
L'informativa della CIA (il servizio segreto americano, non quello cinese o cubano) a tal riguardo è chiara: il nucleare iraniano ha scopi civili.
Nonostante ciò il Presidente americano George Bush continua imperterrito a confermare le sue manie da guerrafondaio. Afferma che l'opzione militare è ancora aperta e che bisogna rafforzare le eventuali sanzioni; evidentemente non gli è bastata l'annessione di fatto dell'Iraq di cui ho parlato qualche giorno fa.
Un'assurda coerenza con la politica portata avanti fino ad oggi che cozza contro l'evidenza dei fatti e il comune buon senso che soprattutto un Presidente dovrebbe avere.
Il Presidente Bush da molto tempo ha perso la fiducia a tutti i livelli, più del 60 % del popolo americano ad esempio è ormai convinto a proposito dell'11 settembre 2001 che l'amministrazione americana sapesse cosa si stava preparando e come minimo ha lasciato fare per sfruttare a proprio vantaggio la tragedia (forse inaspettata nelle proporzioni).
I "suoi"servizi segreti, subodorando il cambio di guardia alla presidenza e le conseguenti probabili epurazioni al loro interno, sconfessano apertamente la sua linea, dicono come stanno effettivamente le cose, non più quello che fa comodo al loro capo.
Hanno aspettato anche troppo dico io!
Ormai molti danni sono stati compiuti, mi auguro solo che la futura amministrazione cambi decisamente rotta e riconquisti, con una politica meno arrogante, il prestigio internazionale che gli compete ma che in questo momento (al di là delle manifestazioni di pura facciata) non ha.
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