domenica 17 febbraio 2008

Consigli per la vittoria

Il PD è in crescita, questo è un dato incontrovertibile.
Nonostante gli eventi a noi favorevoli, la defezione di Casini in ultimo, il distacco da Berlusconi rimane ancora ampio, ma non insuperabile.
I 12 punti di cui parla Berlusconi sono irreali, non corrispondono alla situazione attuale.
D'altro canto i 6 punti di cui parla Veltroni sono un po' troppo generosi per il PD.
Ma ognuno tira l'acqua al suo mulino, com'è ovvio, per dare carica ai potenziali elettori.
La distanza tra PDL-Lega e PD-IDV in questo momento è realisticamente attorno agli 8 punti.
Ma ci sono molte cose che giocano a nostro favore.
Noi siamo la novità, noi abbiamo decretato la fine delle grandi coalizioni e Berlusconi volente o nolente si è dovuto adeguare. L'operazione per noi è un vantaggio, l'ingovernabilità dovuta ai troppi partiti avrebbe condizionato il voto a nostro sfavore.
Questa è la prima vittoria!

La candidatura a premier di Walter Veltroni incontra la preferenza della maggioranza degli italiani, Berlusconi rappresenta il vecchio e non solo per l'età, ma bensì perché con questa è la quinta volta che si presenta agli elettori con gli stessi slogan, le stesse proposte stantie e mai realizzate neanche quando ha governato. Carisma, affidabilità e credibilità sono i punti di forza di Veltroni, suffragati anche dalle decisioni prese, sicuramente difficili e rischiose, ma che stanno dando i loro frutti e sicuramente influenzeranno le scelte dei tanti elettori ancora indecisi.
Questa è la seconda vittoria!

La scelta dei candidati farà quella differenza che ci permetterà di recuperare lo svantaggio e vincere. Prodi e Visco non si candideranno (la cazzata delle tasse e delle mani in tasca perderà forza), e così pure Amato. Bassolino e la Jervolino devono farsi da parte, la questione rifiuti è un argomento forte del centrodestra (ma anche loro non hanno concluso niente a riguardo), verrà usato in campagna elettorale con tanta più forza quanto più noi confermeremo persone implicate in quel fallimento. Matteo Colaninno, ex leader dei giovani industriali, il vice capo della polizia De Sena impegnato in prima persona nella lotta alla criminalità organizzata, l'operaio sopravvissuto al rogo della Thyssen Krupp sono i primi nomi che trapelano nella formazione delle liste. Ottimi candidati porteranno a ottimi risultati.
Questa sarà la terza e definitiva vittoria!
Essa porterà al governo una forza politica veramente nuova e soprattutto capace di governare senza condizionamenti, tentennamenti o compromessi che quasi sempre finiscono per snaturare gli obbiettivi per cui nasce una legge.

5 commenti:

Il Brontolo "critico" ha detto...

si, ok...condivido, ma non trovi che veltroni, per rispetto del suo nuovo elettorato, dovrebbe sciogliere i dubbi sul partito europeo di riferimento?? Visto che parla di "coraggio" dovrebbe avere le palle di dire adesso se sarà il Partito Socialista Europeo (quindi prevarrà la maggioranza DS) oppure il Partito Democratico Europeo (prevarrà la minoranza DL, cosa che temo visto che il nome lo richiama...). Secondo me potrebbe essere un'altra vittoria di correttezza: io ad esempio lo voterei con più stima anche se fosse il PDE... perché almeno non mi sentirei preso per il culo. E' di questo che gli italiani sono stufi...

Anonimo ha detto...

FI a che partito fa riferimento?
AN a che partito fa riferimento?
Lega Nord a che partito fa riferimento?

Penso che nessuno lo sappia e che a nessuno gliene frega un cazzo!
Sarà ben questo il problema.
La gente voterà i contenuti e le persone che rappresentano il partito...avanti Veltroni!

Il Brontolo "critico" ha detto...

No, the sinner... IL POPOLO DELLA LIBERTA' fa riferimento al Partito Popolare Europeo (come già Forza Italia). Alleanza Nazionale faceva parte all'Unione per l'Europa delle Nazioni, come anche la Lega. Strano che tu non riesca a capire che in queste differenze c'è esattamente la scelta della linea politica "ufficiale" di un partito... giusto che si votano i contenuti e le persone, ma lo sappiamo tutti che la campagna elettorale non è sempre affidabile. Però conoscere quale livello di considerazione si vuole dare al Papa credo che alla gente interessi...

Fiaccola ha detto...

kastokalos, quello che dici ha la sua validità, ma credimi, in questo momento abbiamo tantissimi problemi per via della campagna elettorale, della scelta dei candidati (troppo tardi per sceglierli con le primarie) .
Sabato è stato approvato il nuovo STATUTO del PD, io avevo poco tempo e non l'ho trovato, se lo trovi passamelo via e-mail che lo pubblico.
Magari il problema della collocazione europea è già affrontato.

Il Brontolo "critico" ha detto...

Sul sito ufficiale del PD c'è il testo dello statuto approvato dalla commissione, ma non si parla del partito europeo di riferimento...

ecco il link allo statuto