lunedì 28 gennaio 2008

Sanità: un punto fermo per la destra.

Cerchiamo di chiarire come mai sembra che la Sanità sia al primo posto nei pensieri politici della destra.

Lazio (quando era presidente della regione Storace ex AN ora "La destra"): convenzioni facili alla Panigea (ditta di cui era socia l'ex moglie di Fini e definita da questa "la gallina dalle uova d'oro").

Sicilia: l'ormai dimesso Presidente della regione Cuffaro ha concesso alla clinica Villa Teresa di Michele Aiello (oggi condannato per mafia) convenzioni con la Regione Sicilia con cui si pagavano tariffe sanitarie dieci volte più alte che nel resto d'Italia.

Calabria (notizia di oggi):18 persone arrestate tra cui il consigliere regionale Domenico Crea, capogruppo della DC di Rotondi.
L'operazione denominata "Onorata sanità", ha chiarito l'intreccio di potere che ruota attorno a Crea, con il sequestro di una clinica privata di Melito Porto Salvo, "Villa Anya", di proprietà della famiglia del consigliere regionale.
Arrestati anche suo figlio Antonio, direttore sanitario di Villa Anya, e la nuora, Laura Autelitano, direttore amministrativo della casa di cura sequestrata.
Questa operazione si collega a quella sull'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, ucciso a Locri in un agguato di mafia il 16 ottobre del 2005.
Tra gli arrestati di oggi, infatti, ci sono Alessandro e Giuseppe Marcianò, padre e figlio, accusati di essere stati i mandanti dell'assassinio di Fortugno per consentire a Crea di subentragli in Consiglio regionale (evidentemente Fortugno, non era l'uomo giusto ed andava eliminato).

La Sanità è un interesse schifosamente primario per la destra, cioè quello di far soldi con tutti i mezzi, fregandosene della moralità e del fatto che ne possa andare di mezzo la salute dei cittadini.

L'odore dei soldi è ciò che rende così "unito" il centrodestra quando si avvicinano le elezioni, la possibilità di mettere in atto il loro disegno infatti si ingigantisce.


Più potere, più affari e più possibilità di farla franca.

Credetemi, a questi personaggi del popolo italiano non gliene frega niente, lo hanno dimostrato ampiamente nei 5 anni in cui hanno governato (ma sembra che gli italiani lo abbiano dimenticato!).
Pensateci bene prima di dare il voto a questa gente!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La gente purtroppo se ne rende conto sempre meno delle schifezze della destra, e quando uno gli fa notare quanto siano attaccati ai soldi tirano in ballo che anche D'Alema ha lo yacht. Ma che cazzo centra?
I politici sono tutti ricchi!
Però c'è da distinguere quelli che sono ricchi per lo stipendio da parlamentare e quelli che sono schifosamente ricchi grazie ad accordi mafiosi, conflitti di interesse e finanziamenti statali illeciti a loro stesse imprese.
Secondo me sbagli a metterli in guardia da rivotarli.
Basterebbe che aprissero gli occhi per capirlo da soli!

Anonimo ha detto...

Mi vengono in mente le parole di Libero Grassi: "la mafia essendo il ceto dominante e disponendo del voto, dei soldi e degli inserimenti nell'amministrazione, determina il cattivo consenso verso le cattive classi dirigenti". L'unica salvezza è che la gente che decide di allontanarsi dalle mafie non sono ancora il nuovo ceto dominante: ad esempio, le scorse politiche il centrosinistra non le avrebbe vinte senza il partito di Mastella! "Se tutti insieme si ribellano alle mafie, non muoiono tutte le industrie, ma tutti gli ostruttori!". La gente deve capirlo questo e per capirlo bisogna sapere, conoscere: CI VUOLE L'INFORMAZIONE E LA CONOSCENZA DA PARTE DI TUTTI GLI ITALIANI PER BENE! Ma i mass media in italia sono vergognosamente controllati per andare controcorrente a questo. La notizia dell'"onorata società" è stata presentata in tutti i servizi come "rapporti mafia-politica" e non "rapporti mafia-udc/dc". Ci stanno attenti a rendere sempre tutto confuso e generico, in modo che la gente possa sempre non accorgersi di nulla e continuare a dargli il consenso! PERSONALMENTE, ALLA PROSSIMA CAMPAGNA ELETTORALE PREPARERO' DEI VOLANTINI E LI DISTRIBUIRO' GRATUITAMENTE NELLE PIAZZE CERCANDO DI COINVOLGERE SEMPRE PIU' PERSONE A RICERCARE L'INFORMAZIONE COMPLETA PER MIGLIORARE LA QUALITA' DEL PROPRIO VOTO!

Anonimo ha detto...

Che macello! Ho cambiato mezza frase e non ho sistemato l'altra mezza! La frase "L'unica salvezza è che la gente che decide di allontanarsi dalle mafie non sono ancora il nuovo ceto dominante" dovrebbe essere "L'unica salvezza è nelle persone che decidono di allontanarsi dalle mafie, ma non sono ancora il nuovo ceto dominante"

Anonimo ha detto...

aggiungo un'ansa tanto per condire il tutto con i fatti:

CASO SME, ASSOLTO BERLUSCONI "IL FALSO IN BILANCIO NON E' PIU' REATO, DI CONSEGUENZA I FATTI NON SONO PIU' PREVISTI COME REATO".

Il motivo grazie al quale è stata possibile questa sentenza è la Legge sulla Depenalizzazione del Falso in Bilancio del 16 Aprile 2002 (che guarda caso è stata voluta da un signore che adesso si riempie la bocca con frasi tipo: "Per il paese" "L'Italia ha bisogno..." "La sinistra ha ingannato i cittadini..."). Festeggiate al senato, ora torna Silvio e continuerà la remissione dei vostri peccati, bastardi!!!