martedì 18 dicembre 2007

Ancora morti sul lavoro: basta, BASTA!!!

Oggi altri 5 morti in una sola giornata! Sono incazzato nero.
Inutili le cose dette dopo la tragedia della Thyssen, non funziona niente.
I controlli sono quasi inesistenti e, quando ci sono, molte ditte ne sono a conoscenza in anteprima. Le misure di sicurezza sono snobbate dalla maggior parte delle aziende.
Ha ragione Victor, bisogna letteralmente rompere le ossa a chi lo merita.
Se un ispettore non fa il suo dovere, fuori dalle scatole.
Carcere per i responsabili della sicurezza e per i padroni delle aziende dove le misure sono carenti o inesistenti. Non bisogna aspettare che muoia qualcuno per poi fare processi interminabili che finiscono sempre con un nulla di fatto.
I sindacati potrebbero avere un ruolo importante nella denuncia delle aziende che non rispettano le norme di sicurezza.
Gli operai non sono macchine, rotta una se ne compra un'altra, è chiaro??

Sabato 22 dicembre a Milano catena umana organizzata da Sinistra democratica

2 commenti:

Anonimo ha detto...

purtroppo siamo di fronte ad una realtà in cui a dominare sono la logica del profitto e del massimo utile. tutto deriva dal fatto che la crisi economica che sta investendo l'Italia porta ad un calo di investimenti da parte degli imprenditori anche nel campo della sicurezza sul lavoro, nonostante ciò rappresenti un comportamento poco etico, poco morale e anche poco cristiano. anche se dei fondamenti della chiesa si pregnano molti padroni perbenisti nel nostro paese che però lasciano morire i loro dipendenti.

Anonimo ha detto...

Sono pienamente d'accordo. A certi imprenditori basta fare qualche offerta alla parrocchia più vicina per sentirsi in pace con dio. I morti nelle loro aziende li dimenticano velocemente.