domenica 25 gennaio 2009

CISL e UIL vendono al miglior offerente i diritti dei lavoratori

Io non so e non voglio sapere cosa esattamente abbia promesso Berlusconi a Bonanni e Angeletti, ma una cosa è chiara: i diritti dei lavoratori, già ai minimi termini da 20 anni a questa parte, vengono calpestati in nome di una concordia impossibile. La prova di quello che dico è nei fatti: dopo l'abolizione della scala mobile non si è mai approvato un contratto che in qualche modo abbia fatto aumentare il potere d'acquisto dei salari, il tutto accompagnato sempre da dure lotte e tante giornate di sciopero. Questo è successo sempre, anche nei periodi di vacche grasse, per cui pensare che Confindustria possa generosamente elargire ai lavoratori qualcosa in più del minimo per la sopravvivenza è una pia illusione. D'altro canto anche il governo ha ripetuto più volte che per i lavoratori ha già fatto tutto quello che poteva (praticamente un cazzo!).
Giuda si era venduto per 30 denari, Bonanni e Angeletti per cosa?
Con la loro scelta di campo hanno idea di cosa significa isolare il più grande sindacato italiano?
Capiscono fino in fondo cosa significa "collaborare" con chi da sempre non ha mai concesso nulla ai lavoratori?
Sanno quanto si è allargata la forbice tra stipendi dei dirigenti e salari degli operai?
Che riflettano un po' su queste cose prima di farsi prendere per il culo da gente sicuramente più furba di loro!
Finché non vedrò migliorare "davvero" le condizioni di vita degli operai, non cambierò mai idea su cosa sono i lavoratori agli occhi dei padroni: plebaglia ("risorse umane" è più elegante ma non cambia di una virgola la sostanza) da sfruttare al massimo con la minima spesa in nome del "dio profitto".
Mi auguro che la CGIL tenga duro e che inizi al più presto un'emorragia di iscritti da CISL e UIL tale da indurre i nostri 2 eroi (buoni solo per le cenette private ad Arcore) ad andarsene fuori dalle scatole e lasciare il posto a gente che non debba vergognarsi di guidare questi sindacati.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Era da molto tempo che non si vedeva in giro , forse non sene sentiva nemmeno la mancanza , un vetero comunista di quelli doc. Caro amico devisapere che la vecchia Russia avrebbe difficolta serissime , ripeto serissime, con tante scuse per il superlativo , ad accettare un compagno quale Tu sei.Un abbraccio da un tuo caro amico

Fiaccola ha detto...

Grazie mio caro amico per i complimenti.
Io odio profondamente chi ha troppo se nel contempo c'è chi non ha niente. Penso che il comunismo (idealmente) sia l'unico sistema che possa garantire più giustizia sociale.
Se nel mondo non si è ancora visto un comunismo ben realizzato è solo colpa dell'uomo e del suo innato egoismo.
Che l'alternativa a pochi ricchi e tanti poveri sia "tutti poveri" non sta bene neanche a me.
Vorrei solo non vedere uno Stato in cui ci sia gente che non sa come spendere i soldi e gente che ha problemi di sopravvivenza.
Vorrei solo che la bilancia non pendesse troppo da una parte.

ciao

Colica ha detto...

Ma una domanda banale...
ma tra CISL e UIL c'e' almeno una piccola differenza? Qualunque cosa loro la firmano.
Ti giuro che ho visto a Roma dei manifesti UIL con su scritto "Abbiamo lavorato per i tuoi interessi" e poi un elenco delle cose dei patti di palazzo Grazioli tipo "Contrattazione definita in ogni singola azienda"..
incredibile. ti giuro, vorrei conoscere un membro della UIL, linkami qualcuno ma fammelo conoscere

Fiaccola ha detto...

Tra CISL e UIL non c'è alcuna differenza perché entrambi hanno come capo un idiota.
In politica per essere definiti idioti non è necessario essere davvero idioti.
Comincio a pensare però che quei 2 non rientrano nella definizione che ho appena dato.
Mettendosi sotto l'ala di Berlusconi pensano di distruggere la CGIL e di raccoglierne i cocci, ma si sbagliano di grosso, poveri illusi!
Eccoti il link per conoscere i nomi dei più alti dirigenti.