giovedì 20 novembre 2008

Ma è questa la politica italiana????

Ultimamente è davvero penoso assistere agli eventi politici italiani.
Vediamo le più grosse cazzate anche in ordine sparso:

Di Pietro (IDV): promette di entrare nel gruppo parlamentare del PD ma ad elezioni concluse, ringalluzzito dal risultato, si pente e decide di andare da solo. Inaugura quindi una opposizione fatta di attacchi durissimi nei confronti di Berlusconi, con lo scopo preciso di fottere una parte dell'elettorato alla sinistra e al PD, cosa che sembra gli stia riuscendo bene, grazie anche al fatto che il PD ha capito con troppo ritardo quanto può essere deleterio cercare un dialogo con Berlusconi.
Carfagna (PDL): legge contro la prostituzione. Meno puttane per le strade, molte di più nell'appartamento accanto, di fatto una specie di "occhio che non vede, cuore che non duole".
Veltroni (PD): buono... buono...buono... (troppo!). Cercare il dialogo con la maggioranza di governo è stato un grossolano errore. Quando si è reso conto che Di Pietro lo stava fottendo si è svegliato (speriamo lo rimanga).
Gelmini (PDL): "controriforma" della scuola, praticamente una serie di tagli indiscriminati, mitigati dall'enorme protesta studentesca.
Cossiga (Senatore a vita): durante le manifestazioni studentesche con una lettera aperta al capo della polizia consiglia di usare gli stessi sporchi metodi (infiltrare il movimento con provocatori per poi giustificare interventi di dura repressione) a cui ci aveva abituati quando era ministro dell'interno.
Berlusconi: vorrebbe governare, in barba al parlamento, a colpi di fiducia e di decreti, fortunatamente bloccato da Napolitano e Fini. Anche lui consiglia le maniere forti contro gli studenti, anche se il giorno dopo smentisce tutto. Per non farci perdere l'abitudine con le sue battute esilaranti, si inventa una "carineria" su Obama dando dello stupido o imbecille a chiunque non ha apprezzato l'uscita, poi fa "cucù" alla Merkel, ecc., ecc., ecc.
La Torre (PD): passa un pizzino a Bocchino (PDL), permettendogli di dare una risposta adeguata a Donati (IDV). Se non fossi abbastanza propenso a pensare male, sembrerebbe strano anche a me! Evidentemente Orlando (o meglio un qualsiasi esponente dell'IDV) era indigesto anche a qualcuno del PD.
Gasparri (PDL): non si fa troppi problemi a dare dello stupido al capo dell'opposizione. L'imitazione che ne fa Marcorè con la faccia un po' da ebete non rende giustizia al suo animo da fascista. Come altri suoi colleghi di AN ha perso il pelo ma non il vizio.
Lega: pretende classi separate (chiamate eufemisticamente "classi ponte") per gli extracomunitari. Dietro una motivazione ridicola (imparerebbero meglio l'italiano) e falsa data in pasto all'opinione pubblica, si nasconde il vero intento di discriminare e ghettizzare i BAMBINI extracomunitari per non "MESCOLARLI" con i bambini italiani. Poveri leghisti! Non ricordano quando in certi locali stranieri l'ingresso era vietato ai "cani e agli italiani".
Villari (PD): dopo mesi di votazioni a vuoto sul nome di Orlando (IDV e non gradito a Berlusconi), con un colpo a sorpresa (per noi ,non certo per Villari!) viene eletto presidente della vigilanza Rai con i voti della maggioranza. Adesso che opposizione e maggioranza sarebbero d'accordo sul nome di Zavoli, stranamente Villari non ha alcuna intenzione di dimettersi nonostante gli inviti del suo partito, dei presidenti di Camera e Senato e di Berlusconi stesso. Il PD lo ha già espulso, sull'invito di Berlusconi a dimettersi ho i miei dubbi, penso sia un invito di facciata. A Berlusconi andrà sicuramente bene un Villari venduto piuttosto che un Zavoli, uomo di chiara integrità morale.

QUESTA NON È POLITICA! È uno schifo che deve finire!

Basta con i teatrini, le farse, gli inganni, gli insulti, l'arroganza, i giochetti di potere, le poltrone a tutti i costi.
Se vogliamo che la gente torni ad interessarsi della cosa pubblica,
BASTA!!